Il ministro delle Antichità egiziane, Khaled El Anany in una conferenza svoltasi nella capitale egiziana, ha smentito la prima ipotesi fatta al momento del ritrovamento nel fango dell’enorme statua.
“Quando abbiamo scoperto la statua, il suo posto, di fronte a un tempio di Ramses II, le sue dimensioni ci hanno portato immediatamente a pensare che fosse Ramses II o una statua riusata da Ramsete II ma appartenente ad un re precedente”.
Invece, sarebbe un altro faraone meno antico, Psammetico I forse, “della XII dinastia come ci sono molti esempi a Heliopolis”.
Le statue ritrovate la scorsa settimana, erano due; l’altra, alta circa un metro, dovrebbe raffigurare Seti II. Il sito Egypt Independent parlava di una scoperta «tra le più importanti fra quelle recenti». l tempio di Ramses è infatti «uno dei più grandi dell’antico Egitto visto che raggiungeva il doppio delle dimensioni del tempio di Karnak a Luxor».
“Quando è stata sollevata la testa abbiamo cominciato a trovare alcuni elementi che sono caratteristici di altri periodi”:la forma del capo, l’occhio destro, la faccia allungata e alcuni elementi del corpo”. ha spiegato il ministro El Anany nella conferenza stampa.
Fonte: www.quotidianoarte.it, 16 mar 2017