(EGITTO) – ALESSANDRIA – Palazzo di Cleopatra

Dopo cinque anni di ricerche organizzate da Franck Goddio, ex-consulente finanziario internazionale, è stata individuata, al largo delle banchine orientali del porto di Alessandria, l’isola di Antirrhodos, dove Cleopatra aveva il suo palazzo e dove si svolsero alcune delle vicende storiche del regno tolemaico e degli incontri tra la regina e alcuni personaggi importanti della scena politica romana (Giulio Cesare, Marc’Antonio, Ottaviano). L’isola si trovava di fronte all’antica città e vantava magnifici edifici, templi e monumenti ma fu inghiottita dal mare nel IV secolo d.C. insieme a gran parte del porto, dopo vari terremoti e un successivo maremoto. La città di Alessandria fu descritta in modo particolareggiato dallo storico greco Strabone, e questa è stata la base di partenza per la ricostruzione topografica della zona. A ciò si sono unite le ricerche tecnologiche grazie alla ricerca magnetometrica che utilizzava un’ecosonda magnetica nucleare. Tali ricerche hanno confermato gli scritti di Strabone, anche se con alcune differenze. Tra i rinvenimenti si segnalano una testa di marmo di fattura greca, due sfingi tolemaiche, una scultura in pietra di un ibis, lastre di pietra appartenenti probabilmente al palazzo di Antirrhodos, la statua di una regina del periodo tolemaico tardo in veste di dea Iside che tiene in braccio Osiride (forse un ritratto della stessa Cleopatra). Inoltre sono state rinvenute anfore (cadute in mare durante le operazioni di carico e scarico delle navi), remi di pino e pali di olmo. Il futuro prevede la realizzazione di un museo subacqueo che i visitatori potranno ammirare grazie alla costruzione di un tunnel sottomarino trasparente o all’impiego di una barca con il fondo in vetro. Prima però sarà necessario provvedere alla ripulitura delle acque della baia e allo spostamento degli scarichi fognari.
Fonte: Archeo
Cronologia: Egittologia