Dalla prossima estate prenderanno il via le operazioni di scavo archeologico nella zona del Castello di Cosseria, a cura della sezione valbormidese dell’Istituto internazionale di Studi liguri presieduta da Carmelo Prestipino.
«Lo scavo – spiega – riprende e prosegue il lavoro realizzato negli anni Ottanta dal professor Carlo Varaldo, quando vennero rinvenuti basamenti delle torre e ceramiche di importazione, in parte forse provenienti dall’Africa».
L’iniziativa rientra del «Progetto Cruxferrea» che prevede anche la pubblicazione del primo studio sulla Castellania di Cosseria.
Intanto, a maggio, verra’ presentato a Cengio il cd «Corso archeologia rupestre 2008» realizzato dall’Universita’ di Genova, Campus di Savona; mentre per le attivita’ con le scuole elementari e medie verra’ organizzato un ciclo di conferenze per docenti e genitori e con attivita’ dimostrative di archeologia sperimentale dedicate agli studenti.
Fonte: La Stampa Savona, 03/04/2009