Nell’ambito delle ricerche archeologiche effettuate in questi ultimi anni sono emerse eccezionali testimonianze legate alla sessualità degli antichi fescennini. Si tratta di reperti in terracotta rappresentanti vulve con clitoridi in erezione, prima rappresentazione dell’organo femminile in erezione nella storia della medicina. Ultimamente è avvenuta la scoperta del “Grande Fallo”, un membro virile scolpito sul tufo alto di più di 12 mt.
Inoltre a Corchiano è presente l’unica testimonianza epigrafica dell’antica Roma scolpita da Caius Egnatius per la realizzazione di opere idrauliche per la regimazione delle acque: ”(CIL XI, 7505): C(aius). EGNATIUS. SER(vii?) F(ilii). PRATA /FACIUNDA. COIRAVIT”.
Famosissimi inoltre sono “I Fescennini Versus” come opere proto letterarie agli albori della drammaturgia del teatro romano, nati proprio a Fescennium.
Info:
Dr. Giuseppe Orlandi – tel 339 126 8707 – giuseppe.orlandi@cnr.it
Presidente della Fondazione Corchiano Monumento Naturale Onlus (www.fondazionecorchiano.org) e Dirigente di Ricerca del CNR responsabile del progetto Discover Fescennium,
Url: http://www.fescennium.info con approfondimenti su:
– Fescennium, città falisco-romana,
– Il fascino di Fescennium,
– Una congettura sul nome e sull’origine della città di Fescennium,
– “Prata Faciunda”. La regimazione delle acque per un’agricoltura di eccellenza,
– Fescennia – Fescennium. Lettera del conte A. Buglione di Monale.