L’Università di New York ha condotto una sessione di scavo su un’isola a largo della costa di Ayios Georgios tis Peyias, nel distretto di Paphos – Cipro.
Nel 1982, la scoperta di estesi resti archeologici aveva condotto all’espropriazione dell’isola come importante risorsa per il patrimonio culturale di Cipro. Paphos era, infatti, la capitale dell’isola nel corso del periodo ellenistico (323-30 a.C.).
I lavori sono iniziati il 17 di maggio nell’area lungo la costa meridionale dell’isola, contrassegnata come Complesso Centrale Sud. Tutti gli scavi effettuati in quest’area nel corso delle stagioni 1992-1996 sono stati riempiti e tutti i rimanenti ostacoli rimossi.
Nel Complesso Centrale Sud può essere ora osservata una pianura senza soluzione di continuità. Si evidenzia una serie di sale squadrate ed un cortile aperto che si estende per un’area di 19.5 per 14 metri. Pareti di pietrisco sono orientate lungo gli assi nord/sud ed est/ovest per definire una serie di camere della misura di 5X5 metri quadrati. Due di queste sale sono state dotate di piattaforme che si sollevano per circa 40 cm sul livello del pavimento. Un’altra sala mostra due lastre di pietra recanti il monogramma HG. Lungo il lato meridionale del complesso, una parete diagonale sembra rappresentare un’aggiunta o rinnovamento leggermente successivo, della struttura esistente.
Il materiale recuperato dal Complesso Centrale Sud nel corso delle precedenti stagioni può essere agevolmente datato entro gli anni 80-30 a.C. Una cronologia perfino precedente è probabile ed è durante il terzo quarto del V secolo a.C. che l’isola visse il suo periodo massimo di attività.
Secondo il gruppo impegnato nello scavo, il risultato più significativo dei lavori di questa stagione è la scoperta dell’esistenza di un vero e proprio progetto architettonico per il Complesso Centrale Sud. Le scoperte in termini di reperti sono relativamente povere, e comprendono ceramiche, vetri e piccoli oggetti di bronzo, vetro e piombo. La sequenza di ceramiche si dice essere di particolare interesse e mostra un ampio repertorio di forme e motivi datati alla metà del I secolo a.C. In questa stagione il team ha anche inteso ricostruire il passaggio ascendente nella collina meridionale dell’isola. L’impresa ha portato alla scoperta di una tomba poco profonda alla base dell’isola, dove venivano seppelliti gli adolescenti. I resti individuati attendono l’analisi al Carbonio 14 per determinarne la data esatta. Una delle maggiori fatiche di questa densissima stagione di scavi ha previsto il consolidamento di tutte le mura e strutture architettoniche nel Complesso Centrale Sud, in seno ad un progetto di conservazione in situ.
Le mura di pietrisco sono state rinsaldate con un composto di calcare, sabbia e cemento. Le strutture sono state coperte con un tessuto traspirante alla chiusura della stagione, ed interrate sotto un leggero strato di riempimento.
La stagione 2004 a Ieronisos ha previsto la partecipazione di un numero di eminenti studiosi coinvolti nello studio dei materiali dissotterrati dall’isola.
Fonte: Newsletter Archeologica – newsarcheo@yahoo.it Cyprus Mail 2004 – 09/07/04
Autore: Eleonora Carta
Cronologia: Arch. Greca
Link: http://www.nyu.edu/projects/yeronisos/home2.html