Gli archeologi cinesi hanno iniziato a dissotterrare migliaia di tombe nell’arida regione nord-occidentale, una volta sede di una misteriosa civiltà che era probabilmente di tipo caucasico.
I ricercatori hanno iniziato il loro lavoro a Xiaohe, presso il deserto del Lop Nur nella regione di Xinjiang, dove una stima di 1,000 tombe attende di essere scavata. Le tombe, che si ritengono risalire a circa 4,000 anni, furono scoperte nel 1934 da un esploratore svedese; virtualmente nessuna ricerca è stata condotta su esse nel corso degli ultimi 60 anni.
Nel 2003, un team cinese aveva iniziato gli scavi nell’area, e rinvenuto 33 tombe e circa 1000 reperti, ma aveva dovuto interrompere i lavori a causa di una severa tempesta. Le ricerche potrebbero risolvere un enigma dell’archeologia, secondo il quale una cultura bianca si sviluppò e visse a migliaia di chilometri in completo isolamento.
Fonte: Newsletter Archeologica – newsarcheo@yahoo.it http://www.theaustralian.news.com.au/ – 25/10/04
Autore: Eleonora Carta