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CEFALU’ (Pa). Museo Mandralisca.

cefalù

Il Museo Mandralisca a Cefalù è una meta imperdibile per gli amanti dell’arte che si accingono a visitare la città. Si tratta di un museo interdisciplinare, che conta una media di circa ventimila visitatori l’anno, comprendente pezzi archeologici, una pinacoteca, una raccolta malacologica, il monetario e persino mobili e altri oggetti di pregio.
Le sue fondamenta traggono origine dalle idee e dagli ideali di un illuminato mecenate dell’Ottocento, il barone Enrico Pirajno di Mandralisca (Cefalù, 1809-1864), che credeva fermamente nel valore dell’istruzione come veicolo di diffusione del sapere, tanto negli aspetti umanistici che scientifici.
Nacque così la Fondazione Mandralisca (oggi Fondazione culturale Mandralisca Onlus), nella fattispecie di fondazione scolastica.

La Pinacoteca del Museo Mandralisca a Cefalù occupa il primo e il secondo piano della struttura, senza seguire un percorso espositivo strettamente cronologico. Le raccolte sono di natura eterogenea (XV-XVIII secolo) e prevalentemente siciliane. Pezzo forte di tutta la collezione è, il “Ritratto d’ignoto marinaio” del celebre Antonello da Messina.

Il nucleo principale della raccolta archeologica è costituito dai ritrovamenti degli scavi condotti personalmente dal barone nella stessa Cefalù, nella necropoli meridionale tra le contrade di “Santa Domenica” e di “Pietragrossa”, in altri luoghi della Sicilia e in particolare, nel 1864, nella necropoli di “Contrada Diana” a Lipari. Comprende, oltre a ceramiche protocorinzie ed a figure rosse di produzione locale (Magna Grecia e Sicilia), il cratere siceliota a figure rosse su fondo nero detto “del venditore di tonno“, datato negli anni 370 a.C.
Inoltre, sono presenti altri quattro crateri di produzione attica a figure rosse, attribuibili al pittore della Centauromachia, una collezione di lucerne, ellenistiche, romane e cristiane, tra cui una in forma di testa di cinghiale, una statuetta della dea Demetra del IV secolo a.C. e un lekane.
La collezione numismatica, collocata al primo piano, comprende una ampia raccolta di monete raggruppate per zecche, indipendentemente dalla cronologia, insieme ad una vasta raccolta di volumi sull’argomento.
La raccolta malacologica e quella zoologica del Museo Mandralisca sono frutto degli studi naturalistici del barone.

Info:
Il Museo Mandralisca ha sede in via Mandralisca, 13, in una delle strade del centro storico di Cefalù, a pochi metri dalla Cattedrale.
Il Museo è visitabile tutto l’anno e tutti i giorni nei seguenti orari di apertura: GENNAIO / DICEMBRE: ore 9,00 – 19,00 (tutti i giorni) – LUGLIO/AGOSTO: ore 9,00 – 23,00 (tutti i giorni)
Il prezzo del biglietto per visitare il Museo Mandralisca di Cefalù ha un costo di 6 euro a persona, ma in alcuni casi è possibile usufruire di agevolazioni e sconti.
In particolare, i ragazzi dagli 11 ai 15 anni e i gruppi superiori alle 10 persone pagano 4 euro a biglietto, mentre i gruppi scolastici e i bambini dai 6 ai 10 anni possono accedere al costo di 2 euro. Infine, l’ingresso al museo è gratuito per tutti i residenti ed i gruppi scolastici locali.
Tel / fax 0921 421547 – E-mail: fondazione.mandralisca@gmail.com
Sito Web: https://www.fondazionemandralisca.it

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