In Austria, gli archeologi hanno scoperto uno dei primi accampamenti militari romani a Carnunto, sulle sponde del Danubio.
Il ritrovamento del campo, grande complessivamente 57 km², è stato effettuato grazie ai rilevamenti georadar che possono rilevare oggetti nelle profondità del suolo.
Il campo era stato fortificato con un fossato e si trovava vicino alla strada che portava a Vindobona (Vienna). Considerando la posizione del sito e la sua struttura, i ricercatori ritengono che si tratti di uno dei primi accampamenti romani nell’area.
Fuori da Carnunto, infatti, vi sono numerosi altri campi militari ancora da datare. Le fonti storiche riferiscono che le truppe si siano concentrate nella regione più volte a causa dell’importanza strategica di Carnunto. La città si trovava ai confini dell’impero romano: non a caso, da qui furono organizzate le campagne militari contro i Marcomanni condotte da Marco Aurelio alla fine del II secolo d.C.
Per la fine del 2014, si spera di coprire altri 4 km usando il georadar e di individuare altri siti archeologici.
La scoperta segue quella fatta alcuni anni fa nella stessa area: una grande scuola romana per gladiatori. Anche in quell’occasione, gli archeologi avevano utilizzato tecnologie non invasive.
Fonte: http://ilfattostorico.com , 5 luglio 2014