Monete, anelli, mosaici, anfore di epoca romana. È la straordinaria scoperta avvenuta nei pressi della chiesetta di Lugo a Campagna Lupia.
Proprio nel punto in cui sono in corsi da alcuni mesi degli studi archeologici ad opera del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Padova. Nel corso di questi scavi sono stati rinvenuti reperti archeologici di inestimabile valore. Gli scavi sono in corso sia all’interno che all’esterno della chiesa, nell’area occupata attualmente dal giardino dell’oratorio.
Il sito presenta interessanti resti d’epoca romana e medioevale e grazie alla nuova scoperta si è dedotto che la struttura doveva rappresentare un santuario di devozione già dall’epoca, al quale i pellegrini erano solito portarsi.
A tale conclusione si è giunti poiché il materiale presente è così abbondante da lasciar presumere tale destinazione all’edificio. Le indagini archeologiche hanno inoltre rivelato un’origine della struttura precedente al 1000, epoca attorno alla quale è stato datato il precedente basamento su cui fu eretta nel 1110 la chiesa attuale.
L’Università di Padova presenterà a novembre uno studio su tutto quanto recentemente scoperto a Lugo e consegnerà un dossier sulla storia della chiesetta.
«Si tratta spiega il sindaco di Campagna Lupia, Fabio Livieri di ritrovamenti importanti per il sito archeologico e ciò ci rende ancor più interessati alla storia del nostro territorio».
Tutto era partito quando gli scavi archeologici avevano portato alla luce il sedime paloeveneto della chiesetta.
Fonte: Il Gazzettino on-line 27/06/2008
Cronologia: Arch. Medievale