Un vaso antico d’incenso a forma di testa di toro, che si stima risalire al VI secolo a.C., è stato trovato dagli archeologi su St Kirik, un’isola al largo della città bulgara del Mar Nero di Sozopol.
La scoperta è stata effettuata l’ultima ora dell’ultimo giorno della stagione 2012 estiva archeologica.
Alla televisione dell’emittente pubblica nazionale bulgara John Stevenson, un volontario studente di Harvard che lavorava allo scavo, ha riferito che il ritrovamento è stata una grande sorpresa e una delle più interessanti in questa stagione. La nave che lo portava molto probabilmente è stata utilizzata dai primi coloni in Apollonia Pontica, un nome antico per Sozopol.
Il capo degli scavi archeologici, Kristina Panayotova, ha detto che la scoperta è stata “molto rara”. Questa è infatti la prima e l’unica nave sinora rinvenuta in Bulgaria dove sia stato trovato un corredo così particolare.
“Questa è davvero la corona del nostro lavoro su St. Kirik anche solo per questa stagione”, ha detto Panayotova.
La scoperta è stata effettuata l’ultima ora dell’ultimo giorno della stagione 2012 estiva archeologica.
Alla televisione dell’emittente pubblica nazionale bulgara John Stevenson, un volontario studente di Harvard che lavorava allo scavo, ha riferito che il ritrovamento è stata una grande sorpresa e una delle più interessanti in questa stagione. La nave che lo portava molto probabilmente è stata utilizzata dai primi coloni in Apollonia Pontica, un nome antico per Sozopol.
Il capo degli scavi archeologici, Kristina Panayotova, ha detto che la scoperta è stata “molto rara”. Questa è infatti la prima e l’unica nave sinora rinvenuta in Bulgaria dove sia stato trovato un corredo così particolare.
“Questa è davvero la corona del nostro lavoro su St. Kirik anche solo per questa stagione”, ha detto Panayotova.
Fonte: http://sofiaglobe.com, 5 set 2012