Brescia Musei, nata come società per azioni nel 2003 per volontà del Comune di Brescia – socio di maggioranza – della Fondazione CAB, della Fondazione ASM e della Camera di Commercio, si trasforma in fondazione di partecipazione per dare continuità di gestione alla innovativa partnership pubblico-privato che ha consentito la riapertura di Santa Giulia e la progressiva valorizzazione di Brescia come città d’arte, attraverso un articolato programma culturale ed espositivo.
Per il suo obiettivo primario, la Fondazione rappresenta in Italia un progetto pilota per la gestione e la valorizzazione del patrimonio artistico e monumentale.
I musei affidati alla Fondazione dal Comune di Brescia con contratto di servizio sono: Santa Giulia Museo della Città, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, Museo del Risorgimento e Area Archeologica del Capitolium.