“Un dialogo continuo, tra terra e mare. Alla Baia sommersa, con i suoi straordinari mosaici, risponde, a strettissimo giro, la Baia delle Terme, con questo vivacissimo pavimento marmoreo.”– annunciano da Bacoli, in Campania, gli studiosi del Parco Archeologico Campi Flegrei e del Parco Archeologico delle Terme Di Baia.
“Siamo in un ambiente della Villa della Sosandra, utilizzato fin dagli scavi degli anni ’50 del ‘900 come deposito di materiali. La rimozione di una scaffalatura ha permesso di ritrovare questo pavimento in lastre di marmo Portasanta, che conservano ancora tutta la lucentezza di età romana e le cangianti variazione di questa rinomata pietra, proveniente da Chios, in Grecia.
Ma da ora è soprattutto possibile leggere, a terra e sulle pareti di questa stanza, tutte le tracce lasciate da trasformazioni, ripensamenti, asportazioni, distruzioni. Una storia lunga 2000 anni ancora tutta da scrivere, su cui non possiamo che “immergerci” a lavorare”.
A breve potranno iniziare scavi e verifiche, anche a livello della canaletta che corre a metà della stanza. Una ricerca sarà condotta pure a livello dei muri.
“Con uguale decorazione in marmo Portasanta – proseguono gli archeologi – dovevano essere rivestite anche le pareti, come dimostrano le brevi tracce conservate. Nel complesso, questo abbondante uso di marmo dimostra l’importanza di questo vano, posto al limite tra la villa della Sosandra e le Piccole Terme“.
Fonte: www.stilearte.it, 21 apr 2023