E’ stata effettuata solo pochi giorni fa, nella zona del castello superiore di Attimis, una scoperta archeologica di eccezionale rilievo. Si tratta di una bolla d’oro bianco con tutta probabilità riferibile ad Alessio Primo di Costantinopoli.
Secondo le ricostruzioni degli archeologi, si tratterebbe di un titolo nobiliare conferito a Corrado Primo di Attimis.
La datazione più probabile del reperto è attorno all’anno 1095. Si tratta di una scoperta di estrema rarità, che permette di datare meglio la presenza e l’attività sul territorio, e i contatti con l’Impero d’Oriente, di chi all’epoca dimorava ad Attimis.
E Corrado è il primo personaggio di questa nobile famiglia di cui si abbia notizia. Questa scoperta fa capire quanto egli fosse una figura di rilevanza internazionale e l’esistenza di questa bolla fa emergere chiaramente che ad Attimis, all’epoca, dimorava una classe nobiliare di alta levatura. Probabilmente questo fu anche il primo crociato della famiglia Attimis.
La scoperta, come detto, fornisce nuove informazioni su un’epoca di cui si sa ancora molto poco. La bolla è stata ritrovata nell’ambito della campagna di scavi che la Società Friulana di Archeologia, assieme ai Musei Civici di Udine, sta conducendo nella zona del castello superiore di Attimis da ormai più di dieci anni.
Quest’ultima scoperta è stata effettuata da un giovane che sta svolgendo il servizio civile e la bolla è stata rinvenuta in una canaletta di scolo.
Pare evidente che nel tempo si fosse persa la memoria dell’importanza di questo documento storico.
Forse era andata perduta in seguito agli episodi bellici che avevano interessato anche l’archivio del castello.
La rilevante scoperta è stata presentata ieri mattina dal dottor Maurizio Buora e dal dottor Massimo Lavarone, che hanno seguito gli scavi.
Fonte: Messaggero Veneto 25/07/2008
Autore: Barbara Cimbalo
Cronologia: Arch. Medievale