ASCOLI SATRIANO – Faragola (Fg): Riportata alla luce una villa patrizia.

Volge al termine la campagna di scavi a Faragola (Ascoli Satriano), dove già a partire dall’ anno scorso erano stati indagati gli ambienti residenziali di una villa aristocratica annoverata tra le più lussuose residenze rurali dell’Italia meridionale.

Le attività di ricerca – condotte dall’Università di Foggia-Dipartimento di Scienze Umane, sotto la direzione scientifica del prof. Giuliano Volpe, con il supporto del Comune di Ascoli Satriano con il patrocinio della Provincia di Foggia ed in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia – hanno coinvolto oltre 40 studenti del Corso di Laurea in Beni Culturali di Lucera (FG) sotto la guida di Giuliano De Felice e Maria Turchiano, archeologi dell’Università di Foggia.

Quest’anno l’aria di scavo è stata notevolmente ampliata, superando i 1.000 mq, al fine di poter raggiungere una conoscenza più approfondita del complesso rurale. Completato lo scavo della cenatio, sono stati individuati numerosi altri ambienti del settore residenziale della villa in cui riveste particolare interesse un ambiente dotato di fontana, decorata da lastre di marmo e da eleganti rivestimenti in opus sectile con due rilievi figurati.

Molto pregiati sono anche i mosaici policromi a decorazione geometrica che costituivano la pavimentazione di altri vani della villa di Faragola.
La scoperta di un’epigrafe apre una strada per l’individuazione dei possibili proprietari della villa di Faragola: si tratta presumibilmente della famiglia dei Cornelii Scipiones Orfiti, potente famiglia senatoria, a cui risalgono altre proprietà anche nel Brindisino e nel Sannio, attestate da due iscrizioni rinvenute ad Ascoli.

Per ulteriori informazioni e per eventuali visite al cantiere di scavo si prega di contattare G. Volpe (Univ. 0881.587636; cell. 349.0070069) o il Comune di Ascoli (0885.652814)