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SEDEGLIANO (Ud). Un milione di euro per recuperare il castelliere.

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Un milione di euro dalla Regione per il recupero del castelliere nella frazione di Gradisca di Sedegliano. Un’antica struttura che risale all’epoca del Bronzo che si è preservato nelle sue forme grazie al campo di calcio creato al suo interno.
“Si tratta di un intervento importante – ha sottolineato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega a Cultura e Sport Mario Anzil -, perché consente di mettere in rete questa antica struttura con tutti gli altri castellieri della zona e con la costituenda Fondazione dei castellieri del Medio Friuli, la cui creazione è stata approvata a luglio con l’ultima legge di assestamento di bilancio con la previsione della partecipazione di soggetti pubblici e privati. Il progetto di recupero del castelliere di Gradisca di Sedegliano lo renderà infatti uno dei più importanti tra quelli inseriti nella costellazione dei castellieri della nuova fondazione”.
Infatti, il castelliere di Gradisca di Sedegliano è tra siti fortificati protostorici del Friuli meglio conservati. Si trova lungo la strada comunale che da Sedegliano va verso Gradisca.

Il sito, che si trova nella frazione di Gradisca, risale tra il Bronzo Medio e il Bronzo Recente (dal 1700 al 1200 circa a.C.). Si tratta di un villaggio fortificato sorto in pianura, ed è l’unico che ha conservato il circuito difensivo nella sua totalità: un argine, largo oltre 20 metri ed alto circa 3 metri e mezzo con una pianta rettangolare.
Come riportato su archeocartafvg.it il piccolo terrapieno originario fu ampliato con cassoni lignei riempiti di ghiaia ed argilla, rinforzato sui due versanti e completato all’esterno da un secondo e, infine, da un terzo fossato più ampio.
La presenza di tombe ai margini dell’abitato e la loro ubicazione presso una porta d’ingresso fanno di Sedegliano un sito di eccezionale rilevanza nella protostoria del Friuli.
Altri siti ben conservati sono i castellieri di Galleriano di Lestizza e di Savalons di Mereto di Tomba.

Autore: Sara Marcon

Fonte: Udinetoday.it 2 set 2024

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