Progetto di un museo open-air e centro di ricerca sull’architettura medievale in legno, nel cuore longobardo del Parco Nazionale del Cilento.
Il Museo Medievale Winnili è un progetto di White Oak Arkitecture e finanziatori internazionali privati, in collaborazione con la Pro Loco Roscigno Vecchia, i comuni del Winnili Compact, ed il supporto istituzionale del Parco Nazionale del Cilento e della Soprintendenza per i Beni Archeologici, le Belle Arti, l’Architettura e il Paesaggio di Salerno e Avellino.
Il Winnili project è iniziato a Luglio 2023 come progetto di ricerca privato di White Oak Arkitecture sull’insediamento medievale del borgo fantasma Roscigno Vecchia, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, in sud Italia, nella provincia di Salerno. Il progetto nasce con l’obiettivo di assistere la Pro Loco nella promozione del borgo fantasma come Città Museo. Dopo quattro settimane di ispezioni sul campo, rilievi strutturali e urbani, ci è chiaro che Roscigno Vecchia era già un villaggio fortificato longobardo non oltre il secolo VIII, diversamente dalla teoria degli storici che lo hanno sempre considerato un anonimo villaggio rurale fino al XV secolo. Il sospetto che la storia altomedievale dei paesi circostanti fosse sottostimata ci ha portato ad estendere la ricerca ad altri paesi.
Agosto-Novembre 2023, la ricerca si estende al vicino borgo fantasma Sacco Vecchia, dove rileviamo e studiamo i resti in pietra di un presunto monastero altomedievale, che supponiamo fosse collegato alla storia altomedievale di Roscigno Vecchia. Scopriamo incredibili coincidenze di forma, dimensione, rapporto geometrico e posizione urbana, rendendo possibile aggiungere nuove teorie sull’origine e lo sviluppo del villaggio longobardo di Roscigno Vecchia. Definiamo lo sviluppo esatto delle mura, delle porte, del monastero, del pozzo e della piazza principale. Studiando alcuni documenti dell’archivio medievale dell’Abbazia di Montecassino, ci risulta chiaro che sia Roscigno Vecchia che Sacco Vecchia derivano i loro nomi da gastaldi longobardi del ducato di Benevento.
Dicembre 2023, decidiamo di trasformare il Winnili project in un progetto museale territoriale e creiamo il Winnili Compact, presto condiviso e sottoscritto dalla Pro Loco Roscigno Vecchia, e dai comuni Roscigno, Corleto Monforte, Sacco, Bellosguardo, Sant’Angelo a Fasanella.
Gennaio 2024, White Oak Arkitecture e la Pro Loco Roscigno Vecchia si incontrano con il Direttore del Parco Nazionale del Cilento e il Direttore della Divisione Archeologia alla Soprintendenza di Salerno, informandoli della ricerca e delle scoperte, ricevendo incentivo a continuare, e disponibilità di collaborazione per il progetto museale. Sia il Parco che la Soprintendenza riconoscono il progetto come un’opportunità di attività accademica e attrazione turistica.
Febbraio-Marzo 2024, la ricerca continua, e nuove evidenze storiche e architettoniche portano a più precise teorie e date. Roscigno Vecchia, Sacco Vecchia e Corleto Monforte erano centri fortificati longobardi tra gli anni 650-750, inizialmente insediamenti fortificati in legno, e successivamente dominati dall’architettura in pietra. Ma più antico era l’insediamento longobardo sulla cima del Monte Pruno, il primo dell’intera area di studio, non oltre l’anno 600, con palizzate in legno, torri, case, e una necropoli. Se trovati, e abbiamo anche una teoria sui luoghi, potrebbero fornire informazioni preziose sugli ultimi esempi dell’architettura longobarda più originale in legno, prima che iniziassero a costruire anche con pietre e mattoni, imparando dall’architettura greca e romana che trovarono in Italia.
Marzo 2024, la teoria trova l’entusiasmo del Sindaco di Corleto Monforte, il comune leader del Winnili Compact, e territorio amministrativo di Monte Pruno, appena poche settimane prima la scoperta di circa cinquanta pergamene medievali nell’archivio comunale, e l’idea di un museo medievale a Corleto Monforte appare perfetto, al momento giusto. Il comune offre a White Oak Arkitecture di istituire il Museo Medievale Winnili nella città di Corleto, fornendo i terreni per costruire un museo open-air in scala reale come nei programmi del Winnili Compact.
Aprile-Ottobre 2024, White Oak Arkitecture svilupperà un nuovo e più dettagliato progetto di ricerca, focalizzato questa volta sulla storia altomedievale di Corleto Monforte, inclusi rilievi urbani e architettonici nella parte più antica della città, sviluppando allo stesso tempo un progetto preliminare per un potenziale museo e centro di ricerca sull’architettura in legno medievale, con la riproduzione in scala reale di un villaggio fortificato longobardo in legno, nei pressi di Monte Pruno, il cuore longobardo del Parco Nazionale del Cilento.
I Longobardi provenivano dall’isola “Scadanan” (Scandinavia), conosciuti come “Winnili”, successivamente chiamati “Langobardi” dal dio “Godan” (Wotan, Odino) [Origo Gentis Langobardorum, capitolo 1, di autore anonimo, scritto intorno all’anno 690]. La stessa origine è attribuita da Paolo Diacono, citati come “Winili” dalla “Scadinavia” [Paul Warnefried (789), Historia Langobardorum, libro 1, capitolo 1]. Il nome Winnili Medieval Museum fa riferimento al nome originale dei Longobardi, quando iniziarono a migrare dalla Scandinavia all’Europa continentale non oltre la metà del I secolo.
Il progetto originale iniziato come Winnili project a Luglio 2023, è poi diventato il Winnili Medieval Museum project a Dicembre 2023 con il Winnili Compact, e da Marzo 2024 ha trovato una potenziale location dove poterlo costruire. La prossima fase è prevista per Ottobre 2024, con lo sviluppo del progetto preliminare del museo.
Autore:
Thomas Allocca – info@whiteoak.it
Presidente White Oak Arkitecture
Direttore Winnili Medieval Museum project
www.whiteoak.it/winnili
+39 339 5368672