Venerdì 27 Ottobre a Tolosa (Francia) si è svolta la cerimonia di premiazione degli “Iter Vitis Awards”, organizzata da Vignobles du Sud Ouest e Iter Vitis. L’evento è stato finanziato dalla Federazione “Iter Vitis – Les Chemins de la Vigne”, un itinerario culturale certificato dal Consiglio Europeo che ha l’obiettivo di informare e promuovere la storia Europea della vite e del vino attraverso percorsi strutturati e riconosciuti.
“Iter Vitis – Les Chemins de la Vigne” coinvolge oggi 23 Paesi che si estendono in differenti territori vitati d’Europa. I premi di quest’anno sono stati assegnati a 9 Paesi: Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Croazia, Grecia, Moldova, Ucraina, Libano ed Israele.
I palmenti rupestri della Sardegna hanno ottenuto un prestigioso riconoscimento. Al progetto “Lacos de Catzigare” è andato il “Prix de la recherche en archéologie du vin.”
I palmenti della Sardegna si inseriscono così a buon diritto nel novero dei siti della cultura del vino italiani, contribuendo al processo di conoscenza delle antiche metodologie di produzione. Essi hanno infatti una forte valenza storica, antropologica ed economica perché raccontano la storia della civiltà contadina e pastorale, illustrano il lavoro e le tecniche vitivinicole dall’età protostorica sino ai nostri giorni e contribuiscono alla riscoperta di vitigni di antica origine.
Fonte: ITER VITIS AWARD