Lo scavo delle Terme Romane del Carlisle Cricket Club (Inghilterra) ha portato alla luce due teste di statue monumentali che si ritiene risalgano all’inizio del III secolo. Le teste di arenaria sono alte 60 cm (2 piedi). Dalle dimensioni delle teste, gli archeologi ritengono che le statue originali dovessero essere alte tra i 3 metri e mezzo ed i 4 metri e mezzo. (12 ei 15 piedi). Queste sono le prime sculture rinvenute nel sito.
Le teste sono state scoperte pochi giorni fa, appena due giorni dopo l’inizio della nuova stagione di scavi, dalle volontarie Carolyn Veit e Ruth Pearce. Sono state trovate ai margini di una strada romana che cadde in disuso nel V secolo.
Gli archeologi ritengono che potrebbero essere state usate successivamente come materiale da costruzione. Manufatti come terracotte marchiate con il timbro IMP e un’iscrizione dedicata a Julia Domna sottolineano il legame tra il complesso termale e l’imperatore Settimio Severo che vi si trovava nel 208 d.C. durante la sua campagna militare contro le tribù caledoniane a nord del Vallo di Adriano.
Una possibilità è che le teste, una femminile e l’altra maschile, possano essere rappresentazioni di Settimio Severo e di sua moglie Giulia Domna. La figura femminile ha trecce folte e ondulate, un’acconciatura per cui Julia Domna era famosa in tutto l’impero. Un’altra possibilità è che le statue monumentali rappresentassero divinità.
Il capo archeologo Frank Giecco: “In 30 anni da archeologo non ho mai trovato una cosa del genere prima d’ora. È semplicemente incredibile per Carlisle.”
Ha aggiunto che le statue non erano una scoperta insolita nelle terme ma sculture di queste dimensioni sono davvero speciali.
Fonte: https://www.bbc.com