Marco Ulpio Nerva Traiano (nato nel 53 d.C. a Italica – morto nel 117 d.C. a Selinunte) fu celebre per le sue qualità politiche e sociali tanto da essere adottato come imperatore romano grazie ai meriti militari. E’ ricordato per essere stato un valoroso comandante, ottima guida e sotto di lui l’Impero raggiunse la sua massima espansione. Fu Optimus Princeps fra i migliori imperatori romani. Oggi diremo leader del mondo allora conosciuto con la sua assoluta disponibilità a servire Roma.
La sua famiglia era umbra e si insediò in Iberia al tempo del generale romano Publio Cornelio Scipione detto l’Africano (nato nel 235 a.C. – morto nel 183 a.C.) e la sua formazione culturale fu influenzata dal luogo di nascita, allora abitato da romani ma anche da Celtiberi: gruppi sociali composti da celti e da abitanti dell’Iberia. La permanenza di questa famiglia in quei territorio, per oltre 250 anni prima della nascita di Traiano, fa pensare che essa abbia subito influenze culturali e sociali con gli abitanti del luogo.
Marco Ulpio Nerva Traiano nacque a Italica, attuale Santiponce, un’antica città dell’Hispania Baetica sita sulla riva destra del Baetis (fiume Guadalquivir), distante circa 8 km da Ispalis, odierna Siviglia, e ubicata sulla strada che collegava Ispalis a Emerita. La città di Italica, luogo che diede i natali a Traiano, era attraversata dal fiume Guadalquivir così come la vicina Siviglia.
La parte settentrionale e centrale dell’Iberia e, successivamente, quel territorio che oggi è denominato Andalusia sito a sud della Spagna, era abitato da gruppi sociali denominati Celtiberi. Essi erano, in parte, di origine celtica e mantennero un carattere bellicoso. Con le Guerre Celtibere, nel I secolo a.C. quel vasto territorio venne conquistato dall’Impero romano che sottopose i gruppi sociali preesistenti alle leggi di Roma. Considerate le continue rivolte di quei gruppi sociali che vivevano in Iberia, l’Imperatore Adriano (nato a Italica 76 d.C. – morto a Baia 138 d.C.) inaugurò con loro un periodo di amicizia. In quella fase storica la città Italica, che diede i natali agli imperatori Traiano e dopo anche allo stesso Adriano, divenne colonia romana denominata Aelia Augusta Italica. Adriano venne adottato dall’Imperatore Traiano e partecipò insieme a lui alle Guerre Daciche. Era consuetudine che gli imperatori romani non partecipassero attivamente alle campagne militari, invece, Traiano era presente e attivo con l’esercito romano anche durante le campagne in Dacia, i cui echi di quelle gesta sono tutt’oggi celebrate anche nella Colonna Traiana. Questo aspetto del carattere dell’Imperatore Traiano fa pensare a un’impronta culturale di origine celtibera.
Riferimenti bibliografici:
– Antonelli G. Gli uomini che fecero grande Roma antica. 2002. Roma. Newton & Compton Editori.
– Livio. Ab urbe condita.
– Rendina C. Enciclopedia di Roma. 2005. Roma. Newton & Compton Editori.
Autore: Sara Fresi – sara.fresi@libero.it