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FRANCIA. A Rennes una cava di estrazione della gallo-romama Condate Riedonum.

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Gli archeologi dell’Istituto Nazionale francese per le Indagini Archeologiche Preventive (INRAP) hanno scoperto una cava di estrazione a Rennes (Bretagna), la gallo-romana Condate Riedonum.
L’area di scavo, che copre 3.250 mq, si trova nella periferia settentrionale di Condate Riedonum, non molto lontana dal suo confine, e i saggi di scavo hanno raggiunto anche i 2 metri di profondità.
Questa scoperta è importante per diversi motivi. Innanzitutto, la cava gallo-romana di Rennes è la prima del suo territorio e una delle poche finora rinvenute nella Francia occidentale. Si tratta di una cava di scisto brioveriano, usato per costruire fondamenta murarie e strade. Essa, poi, permette di comprendere a livello tecnico la metodologia di estrazione, la tipologia di strumenti usati, l’organizzazione della cava, le sue fasi di utilizzo. Sono stati rinvenuti qualche decina di kg di ritrovamenti archeologici, tra cui statuette in terracotta di divinità come quella in terracotta della Venere Anadyomene, fibule e monete.
La cava, in utilizzo nel I sec. d.C., viene già dismessa dal II sec., e qui inizia una nuova fase della sua vita: essa diviene la discarica degli abitanti di Condate.
Nei secoli XIV e XV essa doveva già essere totalmente riempita, e l’area viene allora occupata da attività di tipo artigianale e/o domestico, come indica il rinvenimento di pozzi e forni.
Del XVII secolo è una canalizzazione delle acque, detta della Duchessa Anna, che serve Rennes in epoca moderna.
Non è ancora definito con precisione il momento di abbandono del sito, che viene però occupato, sempre nel XVII secolo, dai giardini dell’Hotel des Demoiselles, poi divenuto convento e successivamente collegio dell’Adorazione.

Fonte: Romano Impero – https://mediterraneoantico.it, 26 mar 2023

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