La nostra collaboratrice Chiara Madalese ci ha segnalato una archeoricetta tratta dal libro di Anna Abbate: “Da Apicio a Scapece” (consultabile anche sul sito www.annaabbate.it).
Si tratta di una personale variante delle famose frittelle di carnevale, che volentieri condividiamo: probabilmente una evoluzione di una ricetta del gastronomo e scrittore romano Marco Gavio Apicio.
Palline dolci fritte:
350 gr farina di semola rimacinata
125 gr ricotta ( pecora o vaccino a seconda dei gusti)
50 gr zucchero a velo
cannella in polvere
facoltativo: aromi (limone o arancia)
Si stempera la ricotta con lo zucchero e poi si aggiungono la farina di semola, la cannella e agli aromi e si creano delle palline.
Nel frattempo si riscalda in una padella abbondante olio di semi, una volta che l’olio è diventato ben caldo, si immergono le palline, dovranno essere girate spesso e cuocere un paio di minuti, giusto il tempo della doratura; successivamente si potranno spolverizzare con lo zucchero a velo.