Sono passate soltanto due settimane dalla scoperta della sepoltura etrusca della fine del IV secolo a.C. sulla spiaggia di Baratti e dalla pulitura di un vasetto in vernice nera dello splendido corredo funebre emerge una importantissima sorpresa.
Sul fondo della vasca del reperto, un’epigrafe graffita rivela il nome del nostro Etrusco: MI P(E)TRUS, “io sono di Petru”.
Una scoperta eccezionale: adesso sappiamo molto di più sul proprietario di questa tomba dato che il suo nome è attestato nell’area chiusina, cortonese ed orvietana tra il V ed il I secolo aC.
Non appena l’istituto di Paleopatologia dell’Università di Pisa ci renderà i risultati sullo studio antropologico sulle ossa di Petru potremo davvero scrivere una storia di questo nostro antenato molto vicina alla realtà.
Fonte: https://www.facebook.com/sostratos/ – www.sostratos.it
Galleria immagini: