I siti preistorici italiani ed europei presentano testimonianze importanti della storia dell’uomo.
In Piemonte gli studi in questo settore dell’archeologia sono stati limitati da vari fattori e necessitano di essere sistematizzati e approfonditi. Sebbene negli ultimi decenni ci sia stato un certo interesse per alcuni siti locali, rimangono ancora da approfondire alcuni aspetti per delineare un quadro generale della situazione. I reperti ottenuti finora, inoltre, necessitano di essere analizzati e rivalutati secondo le moderne tecniche di indagine.
Considerando la situazione precaria in cui si trova l’archeologia preistorica in Piemonte, è stato scelto di svolgere una ricerca d’insieme unita ad un progetto sperimentale di divulgazione multimediale nella forma di produzione di un documentario, dal titolo “I primi in Piemonte”.
La divulgazione, oggi, è un elemento indispensabile per la scienza, in quanto permette di ottenere il consenso pubblico per le ricerche e i fondi per svolgerle. L’Università stessa è chiamata a divulgare le conoscenze come “terzo settore” della sua missione. La componente multimediale non fa che adeguarsi agli standard di comunicazione, permettendo di facilitare notevolmente la comprensione di concetti scientifici complessi.
Video completo, vai a: https://youtu.be/4F5r5COnNvQ
La versione estesa è stata divisa in tre parti (Paleolitico, Neolitico ed età del Bronzo) visualizzabili ai seguenti link:
1. Il Paleolitico, vai a: https://youtu.be/BHR_wsJh2O4
2. Il Neolitico, vai a: https://youtu.be/f6ubrP_V5Ik
3. L’Età del Bronzo, vai a: https://youtu.be/4ZYPr8ZlCnE
La tesi della neolaureata si puà vedere al link:
https://www.academia.edu/43964489/L_archeologia_preistorica_piemontese_e_la_divulgazione_multimediale_il_documentario_I_primi_in_Piemonte_
Autore: Antonina Efimova – efimovantonina@gmail.com