L’area è estesa su 700 mq, comprende diverse costruzioni, di cui la più interessante è la cosiddetta Domus del Chirurgo. Si tratta dei resti di un’antica domus romana risalente al II secolo d.C.
Lo scavo ha portato alla luce anche altre strutture di rilievo: resti di una abitazione tardo imperiale, tracce di un insediamento altomedievale econ un grande sepolcreto sottostante che evidenziano una notevole stratificazione storica.
Di notevole importanza è il gran numero di reperti e mosaici ritrovati all’interno: ben conservati, hanno permesso una fedele ricostruzione della casa e dell’identità del proprietario, oltre a far luce su un passato affascinante.
Il reperto forse più eccezionale è una collezione di ben 150 strumenti chirurgici che non hanno lasciato dubbi circa l’identità del padrone di casa: un medico.
Pare che Eutyches, questo il suo nome, provenisse da ambienti ellenici e, come spesso accadeva nell’antichità, si fosse poi formato sui campi di battaglia. In effetti, gli strumenti ritrovati venivano usati soprattutto per traumi ossei e ferite, lasciando immaginare che Eutyches fosse un medico militare.
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all’interno anche quattro video per conoscere e visitare la domus.