Ad agosto il parco archeologico di Siponto ha avuto 16.497 visitatori. Più di quelli che in un anno raccolgono il museo Jatta di Ruvo (14.322, dati Mibact 2016) e la galleria Devanna di Bitonto (14.966).
Il miracolo di Siponto sta soprattutto nell’opera realizzata da Edoardo Tresoldi: una gigantesca griglia metallica del peso di 7 tonnellate che ricostruisce i volumi della basilica paleocristiana.
A differenza di quanto accade a Canne della Battaglia, il parco archeologico di Siponto è aperto tutti i giorni, dalle 12,30 alle 21,30, e resta illuminato dopo la chiusura.
Spesso si organizzano eventi culturali che si protraggono fino a mezzanotte. Anche se il personale è ridotto: solo quattro dipendenti in prestito dal museo archeologico di Manfredonia.
Autore: Anna Puricella
Fonte: www.ricerca.repubblica.it, 10 set 2017