Tarquinia si prepara ad accogliere il ritorno del gruppo scultoreo del dio Mitra, trafugato dall’area archeologica della Civita e recuperato mentre i trafficanti stavano per portarlo in Svizzera.
La statua, quasi completamente conservata, risale al II o al III secolo d.C. e raffigura Mitra, divinità importata dall’Oriente il cui culto si era largamente diffuso nella tarda romanità, mentre sta per uccidere un grande toro. L’opera, proveniente dal Pianoro della Civita di Tarquinia, nei prossimi mesi sarà esposta in via definitiva presso palazzo Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense che raccoglie una delle più ricche collezioni di arte etrusca. Attualmente il gruppo scultoreo è esposto nei Musei Vaticani, ma il ministro della Cultura Dario Franceschini ha già dato ampie assicurazioni sul suo ritorno in quello che fu uno dei centri principali della civiltà etrusca.
Fonte: www.lastampa.it , 26 apr 2015