L’Herodium (o Herodion): la sua sagoma, a forma di vulcano, salta all’occhio di chiunque si trovi nella parte meridionale di Gerusalemme o nella vicina Betlemme, da cui il monumento dista circa 6 km in direzione sud-est.
In un passato recente l’Herodium, oggi in territorio cisgiordano, era conosciuto come il Djebel Fureidis, la «collina di Fureidis», storpiatura del nome «Erode».
Il primo a identificare la collina con l’Herodion descritto dallo storico Giuseppe Flavio (37/38-100 d.C. circa), fu il padre dell’archeologia biblica, Edward Robinson, che vi si recò nel 1838.
Autore: Andreas M. Steiner
Fonte: http://www.archeo.it, n. 268, giugno 2007