E’ stato pubblicato da Heritage Malta il bando del concorso d’appalto per la costruzione completa, con le opere di sistemazione paesaggistica, per accogliere i visitatori in modo adeguato al Parco Monumentale di Ggantija.
Il parco accoglie ogni anno 180.000 visitatori e Ggantija è considerato il complesso di edifici più antico eretto dall’uomo e ancora in piedi.
Lo schema del progetto, dell’architetto Robert Sant, è stato scelto in un concorso internazionale di progettazione, conclusosi nel 2009. Le necessarie autorizzazioni sono state concesse nello scorso dicembre.
I lavori dovrebbero cominciare verso la fine dell’anno in corso e durare quindici mesi. Sono previsti accorgimenti e sistemazioni per ridurre le scomodità inevitabili sull’afflusso di massa dei visitatori ai templi, durante i lavori.
L’appalto è una parte del Progetto di Conservazione del Patrimonio di Heritage Malta, da € 9, 2 milioni, di cui l’85 percento è of co-finanziato dal Fondo Regionale Europeo per lo Sviluppo (ERDF), e prevede lavori in tre siti archeologici, i Templi di Tarxien, Il Parco di Ggantija in Gozo e le Catacombe di St Paul Catacombs in Rabat.
I fondi della Vodafone Malta Foundation contribuiranno inoltre a realizzare un percorso di passeggiata tutto intorno ai Templi di Ggantija, i cui lavori iniziieranno molto presto. Questo semtiero renderà i templi accessibili a tutti, salvaguardando i livelli e le superfici di realizzazione preistorica.
Il parco accoglie ogni anno 180.000 visitatori e Ggantija è considerato il complesso di edifici più antico eretto dall’uomo e ancora in piedi.
Lo schema del progetto, dell’architetto Robert Sant, è stato scelto in un concorso internazionale di progettazione, conclusosi nel 2009. Le necessarie autorizzazioni sono state concesse nello scorso dicembre.
I lavori dovrebbero cominciare verso la fine dell’anno in corso e durare quindici mesi. Sono previsti accorgimenti e sistemazioni per ridurre le scomodità inevitabili sull’afflusso di massa dei visitatori ai templi, durante i lavori.
L’appalto è una parte del Progetto di Conservazione del Patrimonio di Heritage Malta, da € 9, 2 milioni, di cui l’85 percento è of co-finanziato dal Fondo Regionale Europeo per lo Sviluppo (ERDF), e prevede lavori in tre siti archeologici, i Templi di Tarxien, Il Parco di Ggantija in Gozo e le Catacombe di St Paul Catacombs in Rabat.
I fondi della Vodafone Malta Foundation contribuiranno inoltre a realizzare un percorso di passeggiata tutto intorno ai Templi di Ggantija, i cui lavori iniziieranno molto presto. Questo semtiero renderà i templi accessibili a tutti, salvaguardando i livelli e le superfici di realizzazione preistorica.
Fonte: Times of Malta, 30 aprile 2011