Il sito paleolitico La Pineta è in via di degrado a causa dell’acqua che filtra dalla copertura.
Lo denuncia il Rotary Club locale: «Occorre, spiega il delegato cultura del Rotary Vincenzo Di Luozzo, attivarsi subito con la prima tranche di finanziamenti regionali per realizzare il secondo lotto di lavori che permetterebbe una parziale apertura del centro alle visite».
Il sito, databile a circa 730mila anni fa, è stato scoperto nel 1978 durante i lavori di sbancamento per la costruzione della superstrada Napoli-Vasto.
Lo denuncia il Rotary Club locale: «Occorre, spiega il delegato cultura del Rotary Vincenzo Di Luozzo, attivarsi subito con la prima tranche di finanziamenti regionali per realizzare il secondo lotto di lavori che permetterebbe una parziale apertura del centro alle visite».
Il sito, databile a circa 730mila anni fa, è stato scoperto nel 1978 durante i lavori di sbancamento per la costruzione della superstrada Napoli-Vasto.
Fonte: Il Giornale dell’Arte, edizione online, 7 febbraio 2011