Una necropoli altomedievale e un sepolcreto del XVI-XVII secolo con la tomba del Rettore Bartolamasi nella Chiesa della Nativita’ di Maria Santissima a Magreta di Formigine, in provincia di Modena.
Le indagini archeologiche danno corpo a cio’ che i documenti dicono da sempre: l’attuale edificio ottocentesco e’ stato in parte costruito su una precedente chiesa che ha avuto almeno due fasi costruttive, la prima tra il X e l’XI secolo e la seconda nel Settecento.
Meno scontato il ritrovamento di due serie di tombe, alcune piu’ antiche, ascrivibili alla fine dell’alto Medioevo, altre piu’ recenti, pertinenti a personaggi e famiglie eminenti di Magreta, tra cui quella di Ludovico Antonio Bartolamasi, Rettore della chiesa, morto nel 1721.
Le indagini archeologiche danno corpo a cio’ che i documenti dicono da sempre: l’attuale edificio ottocentesco e’ stato in parte costruito su una precedente chiesa che ha avuto almeno due fasi costruttive, la prima tra il X e l’XI secolo e la seconda nel Settecento.
Meno scontato il ritrovamento di due serie di tombe, alcune piu’ antiche, ascrivibili alla fine dell’alto Medioevo, altre piu’ recenti, pertinenti a personaggi e famiglie eminenti di Magreta, tra cui quella di Ludovico Antonio Bartolamasi, Rettore della chiesa, morto nel 1721.
Fonte: Adnkronos, 21/01/2011