Indignazione e rabbia della funzionaria della Soprintendenza, Caterina Cicirielli, durante il sopralluogo di ieri all’antica «Villa del Pensatore», scoperta 15 anni fa nel complesso Vesuvio-monte Somma.
Da tempo in stato di abbandono, la villa è stata danneggiata e depredata dai ladri: la funzionaria ha infatti scoperto un attrezzato cunicolo che porta i tombaroli direttamente agli scavi archeologici. Difficile stabilire l’entità dei furti; è possibile che i raid siano stati numerosi.
Si aspetta la relazione della Soprintendenza e una denuncia del proprietario del fondo per dare il via alle indagini e insieme, si spera, alla protezione dell’importante sito archeologico.
Da tempo in stato di abbandono, la villa è stata danneggiata e depredata dai ladri: la funzionaria ha infatti scoperto un attrezzato cunicolo che porta i tombaroli direttamente agli scavi archeologici. Difficile stabilire l’entità dei furti; è possibile che i raid siano stati numerosi.
Si aspetta la relazione della Soprintendenza e una denuncia del proprietario del fondo per dare il via alle indagini e insieme, si spera, alla protezione dell’importante sito archeologico.
Autore: Tina Lepri
Fonte: Il Giornale dell’Arte, edizione online, 13 gennaio 2011