Gli archeologi, in un sito in Norvegia, hanno infatti scoperto un insieme di utensili che comprendono armi e scarpe, tra gli altri oggetti di uso quotidiano, e a quanto sembra i reperti risalirebbero a migliaia di anni fa, molto tempo prima che i Vichingi si aggirassero nella zona.
Il fenomeno in realtà non è affatto nuovo: è ormai da tempo che, con lo scioglimento dei ghiacciai, e il loro ritiro, gli archeologi continuano a scoprire reperti di civiltà sconosciute.
Già un mese fa, è stata scoperta una atlat (una antica arma da caccia), vecchia di ben 10.000 anni.
Questo tipo di ricerche è particolarmente difficile perché – come già successe per la mummia di Similaun, ritrovata tra i ghiacciai delle Alpi – i ricercatori devono lottare contro il tempo per raccogliere i reperti che possono marcire pochi giorni dopo lo scongelamento e l’estrazione dalle loro tombe gelide.
Tra gli oggetti ritrovati e che gli scienziati stanno cercando di preservare, una scarpa in pelle 3.400 anni, una freccia perfettamente conservata, completa di piume e perfino antichi odori rilasciati dallo sterco di renna conservati.
Il bordo anteriore di questo particolare ghiacciaio si è ritirato di 18 metri nel corso dell’ultimo anno, e ciò spiega l’autentica corsa contro il tempo che stanno facendo gli archeologi, visto che una grande quantità di reperti vengono distrutti prima di essere scoperti.
Autore: Gordon Francis Ferri
Fonte: Blogsfere.it, 09/10/2010