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GRAN BRETAGNA. Trovato un cervello fossile di duemila anni fa.

Trovato, nel sito archeologico di Heslington East, da un gruppo di ricercatori dello York Archaeological Trust, Università di York, GB, un cervello di 2000 anni fa, il più antico mai scoperto in scavi archeologici. In realtà, si tratta di un teschio contenente una sostanza giallastra compatta che ha la forma di un cervello. La tomografia assiale computerizzata ha, successivamente, rivelato che si tratta effettivamente di un cervello fossilizzato, anche se questo organo, in quanto costituito di tessuto molle e ricco di grassi, non ha le caratteristiche per fossilizzare e, di solito, viene assalito dai microbi che lo divorano.
Si tratta di una scoperta incredibile“, ha commentato Philip Duffey, il neurologo che ha analizzato il cervello con la tomografia. “Con l’esame – ha aggiunto – si vede che siamo di fronte ad un tessuto cerebrale e sarà molto importante, capire come questa struttura sia riuscita a “sopravvivere” al tempo e se al suo interno ci sono tracce di materiale biologico e qual è la sua composizione“.

Il cervello fossilizzato, forse oggetto di offerte rituali, è stato rinvenuto, coperto di fango, in un sito che ospita case, strutture e materiali preistorici risalenti almeno al 300 avanti Cristo ed era all’interno di un teschio senza alcun resto di pelle o di tessuto.
Questo è molto insolito” ha detto Duffey che pensa che il cervello fossile sia venuto a contatto con una sostanza o qualcosa che lo ha preservato anche nella forma. Dallo studio di questo teschio gli archeologi sperano di ricavare qualche notizia in più sull’Età del Ferro e, in particolare, di capire anche qualcosa sul proprietario del cervello.


Fonte: Virgilio Notizie 12/1272008
Cronologia: Preistoria

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