Il Parco degli Scipioni, l’area verde a ridosso del Parco Archeologico dell’Appia Antica, è stato riaperto al pubblico dopo le opere di ristrutturazione che hanno, tra l’altro, riportato alla luce i giochi di aiuole disegnati agli inizi degli anni Trenta del ‘900 dall’architetto Raffaele De Vico.
Obiettivo del restauro, in particolare, è stato quello di valorizzare le importanti testimonianze funerarie romane presenti all’interno del Parco: il Colombario di Pomponio Hylas e il Sepolcro degli Scipioni, recuperando allo stesso tempo il patrimonio vegetativo.
Dopo le accurate operazioni di rilevamento e schedatura delle essenze, si è infatti proceduto al ripristino dei vecchi filari di pini e di cipressi lungo i percorsi. Anche nelle altre zone del Parco sono stati eseguiti interventi di rimboschimento: nella zona nord sono stati piantati ligustri, acacie ed alberi di giuda; lungo le rampe che fiancheggiano i ruderi archeologici sono stati collocati lecci, lauri, mirti ed oleandri; ed infine la zona sud è stata arricchita con aceri, cedri, eucalipti e pini.
Nel Parco sono stati inoltre inseriti un’area giochi per bambini e servizi per rendere il luogo più comodo e gradevole, tra cui un impianto di illuminazione, un sistema automatico di irrigazione, un apparato per lo smaltimento delle acque meteoriche e un nuovo cancello di ingresso in ferro.
Il recupero del Parco degli Scipioni si inserisce nel programma di riqualificazione delle Ville Storiche di Roma condotto in collaborazione con la Sovrintendenza Comunale.
Tale programma coniuga la difesa dell’ambiente al recupero dell’identità di molti parchi progettati agli inizi del Novecento, acquistati dall’Amministrazione Comunale, diventati di interesse culturale e trasformati oggi in giardini a disposizione di tutti, dove trascorrere il tempo libero e praticare attività ricreative all’aria aperta.
Info:
Ingresso: via di Porta Latina.
Cronologia: Arch. Romana