Il sito del monte Calvario di Auronzo è stato inserito nel programma triennale 2006-2008 di scavi archeologici del ministero dei Beni Culturali con un finanziamento complessivo di 175mila euro. Nel 2006 saranno resi disponibili 35mila euro, 70mila euro sia nel 2007 che nel 2008. La domanda di finanziamento fu predisposta dalla dottoressa Giovanna Gangemi, responsabile di zona della Soprintendenza di Padova.
La notizia conferma la rilevanza scientifica dell’indagine sul luogo di culto. Il Gruppo Archeologico Cadorino, che ha appreso di recente la notizia, con la gestione dei primi quattro anni di lavori ha reso possibile l’acquisizione dei dati che hanno permesso di formulare la domanda al Ministero.
L’amministrazione comunale di Auronzo ha confermato a sua volta di aver presentato un progetto di scavo per il Calvario, in programma per quest’anno, dell’importo di 40mila euro con un finanziamento che ne impegna direttamente le casse per un totale di 12mila euro. Con queste cifre sarà possibile portare a termine una grossa parte dell’indagine, gettando le basi per richiedere Fondi europei al fine di creare in loco un’area archeologica.
Insieme al Museo civico, che l’Amministrazione conta di inaugurare a Natale, si potrà valorizzare anche dal punto di vista turistico la storia locale.
Tra le novità che evidenzia il gruppo, vi è la pubblicazione di un libro di Jacopo Marcer dal titolo “Ritrovamenti monetali di età romana nel Veneto. Provincia di Belluno. Belluno e Cadore”. Il testo contiene un elenco aggiornato al dicembre 2004 delle monete rinvenute nel Bellunese; anche il gruppo locale ha dato il suo contributo e per questo è stato ringraziato dall’autore stesso.
Fonte: Il Gazzettino Belluno, 14/06/2006
Autore: Eleonora Riva