Recentemente è stata aperta una nuova sezione del “Museo Civico di Blera “Gustavo Adolfo VI di Svezia”, dedicata al tema “Il cavallo e l’uomo”.
Il museo si suddivide in due spazi espositivi interni articolati su due piani.
Il piano elevato mostra l’evoluzione della specie equina ed i suoi rapporti con l’uomo tra preistoria e protostoria. In questa parte è particolarmente interessante, dal punto di vista archeologico, la ricostruzione della stipe votiva rinvenuta presso la sorgente di Banditella, probabilmente sede, tra il X ed il VI sec. a.C. di un santuario all’aperto, da cui proviene un bronzetto raffigurante un cavallo. La presenza del bronzetto ha fatto ipotizzare l’esistenza di un culto nel quale era previsto il sacrificio di questo animale.
La zona sottostante, invece, è dedicata ad aspetti connessi alla presenza del cavallo nell’area della bassa Maremma e della Campagna Romana: la figura del buttero, fiere e feste folkloristiche.
Un’area dimostrativa esterna, infine, propone ricostruzioni in scala reale degli ambienti legati all’allevamento del cavallo: la bottega del maniscalco, la capanna del buttero, il “tondino” per la doma.
Fonte: Redazione
Autore: Valeria Foderà
Cronologia: Protostoria