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Sono necessarie alcune precisazioni in merito a quanto riportato in due articoli apparsi su La Stampa, in cui viene menzionato un cippo con data consolare relativa a Marco Lollio. Nell’articolo pubblicato il 24 Febbraio del 2020 su La Stampa di ...

Le migrazioni verso Est di popoli originari delle regioni anatolico-levantine, iniziate intorno al 6000 a.C., portarono alla formazione nel centro del Mediterraneo di un’area geografica connotata dalla ceramica impressa e cardiale e contraddistinta dalla ricchezza derivante dall’ossidiana. All’interno di questa ...

Dopo il susseguirsi di notizie provenienti da Saqqara circa il ritrovamento di 27 sarcofagi intatti e ancora sigillati, ecco che le sabbie della necropoli regalano ancora sorprese! Proprio ieri è tornata alla luce una statua del dio Nefertum. La deliziosa ...

La storia dei rapporti culturali tra Trieste e l’Egitto è in realtà la storia dei rapporti con quel gran bazaar dell’oriente che era l’Impero Ottomano, continuamente attraversato tra il XVIII e il XIX secolo da pulsioni autonomiste e tentativi di ...

L’assunzione di bevande alcoliche può dirsi qualcosa di congenito all’umanità e il vino, in particolare, ha creato fin dalla sua scoperta un legame viscerale con l’uomo. Nel tardo Neolitico i primi cacciatori-raccoglitori, per il loro sostentamento, iniziarono a cogliere i ...

La più antica scultura neolitica su pietra in Puglia, considerata un unicum assoluto tra gli idoli preistorici legati alla terra, è stata trovata nel Pulo di Molfetta, sistema di cavità carsiche e sito archeologico risalente al V e IV millennio ...

Si è concluso di recente il cantiere di restauro dell’affresco raffigurante una veduta ideale della città di Gerusalemme, realizzato nell’Anfiteatro Flavio sull’arco di fondo della Porta Triumphalis, verso il Foro Romano. Il dipinto è ascrivibile al XVII secolo, come conferma ...

Sono passate soltanto due settimane dalla scoperta della sepoltura etrusca della fine del IV secolo a.C. sulla spiaggia di Baratti e dalla pulitura di un vasetto in vernice nera dello splendido corredo funebre emerge una importantissima sorpresa. Sul fondo della ...

Si è conclusa la campagna di scavi archeologici alla Villa romana delle Grotte che ha visto la partecipazione di un gruppo di ricercatori dell’Università di Siena, del gruppo archeologico Aithale e con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e ...

Apre per la prima volta al pubblico il sito archeologico di epoca romana all’interno di «Quadrato», l’edificio di via delle Orfane 20 riqualificato dal Gruppo Building. Nel sito archeologico nel centro della città ci sono decorazioni a mosaico raffiguranti in ...

Non solo arte e archeologia. È forse questo il segreto della vestigia vesuviane. Sin dalla loro scoperta nel Settecento, infatti, le città sepolte dal Vesuvio ammaliano anche per l’attualità e la suggestione delle storie che ci raccontano e per le ...

Le tecnologie digitali più evolute in un progetto «open access» per resuscitare i documenti della scrittura più antica: è l’incrocio temporale che sta coinvolgendo i papiri del Museo Egizio di Torino, un patrimonio di circa 500 manoscritti interi e oltre ...

Ora anche i savonesi attraverso i social locali denunciano il degrado e l’abbandono della «Villa Romana» di Legino. Il sito archeologico nel quartiere dei «Giardini di Legino» in via Pietragrossa infatti, continua ad essere invaso da erba e rovi. Nulla ...

I siti preistorici italiani ed europei presentano testimonianze importanti della storia dell’uomo. In Piemonte gli studi in questo settore dell’archeologia sono stati limitati da vari fattori e necessitano di essere sistematizzati e approfonditi. Sebbene negli ultimi decenni ci sia stato ...

Con l’ausilio del personale tecnico della Città metropolitana di Palermo, Direzione viabilità, gli archeologi della Sezione per i beni archeologici di Palermo, diretti da Rosa Maria Cucco, hanno riportato alla luce una sepoltura a enchytrismòs, tipologia tombale che venne utilizzata ...

A oltre quarant’anni dalla prima casuale scoperta di un sito archeologico ricco di statuette votive delle dee Dèmetra e Kore – e dunque di una identità greca che la avvicina idealmente alla prima storica colonia siciliana, quella di Naxos – ...

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